I gesti sono una parte fondamentale della comunicazione umana, spesso in grado di trasmettere messaggi complessi senza bisogno di parole. In Giappone, i gesti e il linguaggio del corpo hanno un significato particolare e possono differire notevolmente da quelli a cui siamo abituati in Italia. Conoscere questi gesti può non solo aiutarti a comprendere meglio la cultura giapponese, ma anche a evitare malintesi durante la comunicazione. In questo articolo esploreremo alcuni dei gesti giapponesi più comuni e i loro significati.
Saluto e rispetto
Inchino (お辞儀, Ojigi)
Uno dei gesti più iconici del Giappone è l’inchino. Questo gesto viene utilizzato in una varietà di contesti, dal salutare qualcuno al mostrare rispetto o gratitudine. L’angolo dell’inchino e la durata possono variare a seconda della situazione e della relazione tra le persone coinvolte. Un inchino breve e leggero è sufficiente per salutare un amico, mentre un inchino più profondo e prolungato è appropriato in contesti più formali o quando si vuole esprimere scuse profonde.
Mano davanti alla bocca
Un altro gesto comune è portare la mano davanti alla bocca mentre si ride o si parla. Questo gesto è spesso utilizzato dalle donne per esprimere modestia o per nascondere il sorriso, considerato da alcuni come un atto di pudore.
Comunicazione e convenzioni sociali
Chinarsi leggermente
Quando qualcuno ti offre qualcosa, come un regalo o una bevanda, è considerato educato chinarsi leggermente mentre accetti l’oggetto. Questo gesto mostra gratitudine e rispetto verso chi ti sta offrendo qualcosa.
Il gesto del “no” (手を横に振る, Te o yoko ni furu)
In Giappone, il gesto per dire “no” è diverso da quello a cui siamo abituati in Italia. Invece di scuotere la testa da un lato all’altro, i giapponesi spesso agitano una mano davanti al viso, con il palmo rivolto verso l’esterno. Questo gesto è meno assertivo rispetto al nostro e può essere utilizzato anche per declinare un’offerta con cortesia.
Il segno di “venire qui” (手招き, Temaneki)
Quando vogliono chiamare qualcuno, i giapponesi usano un gesto che può sembrare il contrario di quello occidentale. Invece di muovere la mano con il palmo verso l’alto, fanno un movimento con il palmo rivolto verso il basso, piegando e distendendo le dita. Questo gesto può sembrare confuso per chi non è abituato, ma è estremamente comune in Giappone.
Gesti legati al cibo
Mani giunte prima di mangiare (いただきます, Itadakimasu)
Prima di iniziare a mangiare, è comune in Giappone unire le mani e dire “itadakimasu”. Questo gesto e questa parola esprimono gratitudine per il cibo e per il lavoro di chi lo ha preparato. Anche se non sei giapponese, fare questo gesto può mostrare rispetto per la cultura locale quando ti trovi in Giappone.
Mano davanti alla bocca mentre si mangia
Come accennato in precedenza, portare la mano davanti alla bocca è un gesto di modestia e viene spesso utilizzato anche mentre si mangia. Questo è particolarmente comune quando si mangiano cibi che potrebbero richiedere morsi ampi o che potrebbero lasciare residui visibili.
Gesti legati alla conversazione
Puntare il naso
Quando i giapponesi vogliono indicare se stessi, spesso puntano il dito verso il proprio naso invece di puntare il petto come facciamo noi. Questo gesto può sembrare strano a chi non lo conosce, ma è un modo comune e discreto per riferirsi a se stessi in una conversazione.
Pugni chiusi in segno di determinazione
Stringere i pugni e piegare leggermente le braccia può indicare determinazione o impegno. Questo gesto è spesso utilizzato per esprimere la propria risolutezza o per incoraggiare qualcun altro a fare del proprio meglio.
Mani giunte in segno di scuse (ごめんなさい, Gomen nasai)
Quando si scusa profondamente, è comune unire le mani davanti al petto e abbassare leggermente la testa. Questo gesto, accompagnato dalla frase “gomen nasai”, esprime un sincero pentimento e desiderio di riconciliazione.
Gesti legati ai numeri
Contare sulle dita
I giapponesi contano sulle dita in modo diverso rispetto agli italiani. Invece di iniziare con il pollice, spesso iniziano con il mignolo. Ad esempio, per indicare il numero uno, sollevano il mignolo, per due, sollevano mignolo e anulare, e così via. Questo può causare qualche confusione iniziale, ma è un metodo interessante da imparare.
Segno di “OK” (オッケーサイン, Okke sa-in)
Il gesto del cerchio formato con pollice e indice per indicare “OK” è utilizzato anche in Giappone, ma può avere un significato aggiuntivo. In alcuni contesti, questo gesto può anche rappresentare il denaro, a causa della somiglianza del cerchio con una moneta.
Gesti di cortesia e formalità
Chinarsi mentre si parla al telefono
Anche quando si parla al telefono, è comune chinarsi leggermente, soprattutto se si sta parlando con qualcuno di status superiore. Questo gesto, anche se non visibile all’interlocutore, riflette l’importanza attribuita alla cortesia e al rispetto nella cultura giapponese.
Posizione delle mani durante una conversazione
In Giappone, è importante tenere le mani visibili e in una posizione neutra durante una conversazione. Nascondere le mani nelle tasche o incrociare le braccia può essere considerato maleducato o segno di disinteresse. Tenere le mani sulle ginocchia o lungo i fianchi è una postura più appropriata.
Gesti specifici per alcune situazioni
Indicare con il palmo rivolto verso l’alto
Quando si indica una direzione o un oggetto, i giapponesi spesso tengono la mano con il palmo rivolto verso l’alto, come se stessero mostrando qualcosa. Questo gesto è considerato più educato rispetto a puntare con il dito.
Mano davanti al viso per dire “no” (手を横に振る, Te o yoko ni furu)
Come menzionato in precedenza, agitare una mano davanti al viso è un modo comune per declinare un’offerta o rifiutare qualcosa. Questo gesto è spesso accompagnato da un sorriso per mantenere il tono cortese.
Segno di “silenzio” (静かに, Shizuka ni)
Per chiedere silenzio, i giapponesi spesso portano l’indice davanti alle labbra, un gesto che può essere accompagnato dalla parola “shizuka ni” che significa “silenzio” o “tranquillo”. Questo gesto è universale e facilmente comprensibile.
Gesti per esprimere emozioni
Mano sul cuore
Mettere una mano sul cuore è un gesto utilizzato per esprimere gratitudine, emozione sincera o affetto. Questo gesto può essere accompagnato da un leggero inchino per enfatizzare il sentimento.
Mano sulla fronte in segno di preoccupazione
Quando sono preoccupati o stressati, i giapponesi possono portare una mano sulla fronte o massaggiare le tempie. Questo gesto è simile a quello utilizzato in altre culture per esprimere tensione o ansia.
Battere le mani (拍手, Hakushu)
Battere le mani è un gesto di celebrazione e apprezzamento. È comune durante eventi festivi, spettacoli o cerimonie. Tuttavia, è importante ricordare che battere le mani in alcuni contesti, come nei templi, può avere un significato spirituale e richiede un certo grado di rispetto.
Conclusione
Comprendere i gesti giapponesi e i loro significati può arricchire notevolmente la tua esperienza culturale e migliorare la tua capacità di comunicare con i giapponesi. Anche se alcuni gesti possono sembrare strani o difficili da ricordare all’inizio, con il tempo e la pratica diventeranno naturali. Ricorda che la chiave per una comunicazione efficace non è solo conoscere le parole, ma anche capire i segnali non verbali e il contesto culturale in cui vengono utilizzati. Buona fortuna nel tuo viaggio di apprendimento della lingua e della cultura giapponese!